È lo sport del rugby adattato per bambini e bambine, introduce alla disciplina e ai valori del rugby, insegna le regole di base. È uno sport di squadra e di contatto con il terreno, con i compagni e gli avversari, in un quadro di regole e di precauzioni per garantire la sicurezza dei piccoli atleti.
A Minirugby, nelle diverse categorie, si gioca da settembre a giugno all’aperto. Gli allenamenti hanno luogo durante la settimana, il lunedì, mercoledì e venerdì, mentre le partite si giocano la domenica (a volte, il sabato) con le feste del rugby e i tornei (ma non tutte le domeniche).
L’età per giocare a Minirugby è dai 5 ai 13 anni.
Non sono richieste doti fisiche particolari.
È un gioco che coinvolge tutti i bambini con qualsiasi struttura fisica.
Nati nel 2018 e 2019 Allenamenti il sabato dalle 10.30 alle 11.15 all’aperto o in palestra
Nati nel 2016 e 2017 Allenamenti il mercoledì e il venerdì dalle 18.00 alle 19.00
Nati nel 2014 e 2015 Allenamenti il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18.00 alle 19.00
Nati nel 2012 e 2013 Allenamenti il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18.00 alle 19.00
Nati nel 2010 e 2011 Allenamenti il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18.00 alle 19.30
Dal 2003 il Roccia Rugby organizza il torneo di Minirugby Città di Rubano, arrivato nel 2022, alla XVII edizione. Da sempre è organizzato con lo scopo di regalare agli atleti e alle famiglie un’esperienza indimenticabile di sport e divertimento e negli anni è diventato appuntamento importante per le società di minirugby della regione e non solo.
Nel 2019 Roccia Rubano Rugby e Selvazzano Rugby hanno unito le categorie Juniores e Seniores per creare il Patavium Rugby Union.
Un’intesa che parte dalle Juniores under 15, 17 e 19 alle Seniores First XV, che gioca nel campionato di serie A, e alla Cadetta, nel campionato di Serie C.
Le due società fanno confluire le proprie esperienze e competenze per continuare a migliorare e far crescere i propri tesserati.
Il Roccia Rubano Rugby Junior continua l’attività con il minirugby con lo stesso spirito di sempre e la voglia di far giocare i bambini e le bambine a rugby: lo sport che allena alla vita.
Padova Mixed Ability Rugby è la squadra di Rugby Inclusivo nata nel 2018 all’interno del Roccia.
“Siamo un gruppo di persone. Per differenti esperienze della vita ognuno di noi ha incrociato per qualche motivo il gioco del rugby. Amiamo i valori di questa disciplina: il sostegno dei compagni, l’avanzamento della squadra e la spinta che ci consente di arrivare insieme fino alla meta. Da oltre 5 anni, facciamo in modo che questo sia accessibile a tutte e tutti”.
Dal 2016 il Torneo Dee Mafalde è un torneo di Rugby Touch promosso e organizzato dai Rovinassi, la squadra Old rugby, che si tiene a marzo in occasione della Festa della donna.
Ha la finalità di mantenere viva l’attenzione sul problema della violenza di genere, ma anche di contribuire concretamente con il ricavato destinato a progetti di aiuto e tutela per le donne vittime di violenza e i loro bambini.
Il Roccia è affiliato ad IMAS (International Mixed Ability Sports) e la partecipa alla formazione di Rugby Integrato della Federazione Italiana Rugby.
È firmatario dei Manifesti per lo Sport Inclusivo e si impegna ogni giorno a favorire la crescita umana e sociale dei propri atleti, dei tecnici e della dirigenza secondo principi di equità, solidarietà e rispetto. Dal 2023 partecipa alle giornate ABIRugby, promosse dal Comitato Regionale Veneto, per la diffusione del Rugby Inclusivo.
Il Rubano Rugby nasce nel 1979 e le attività di minirugby tre anni dopo. È stato un lungo percorso che ha visto la società svilupparsi e crescere fino a diventare una realtà importante nel rugby padovano.
Fin dall’inizio ha partecipato ai campionati organizzati dalla Federazione Italiana Rugby ottenendo numerosi successi sul campo nelle diverse categorie, con il raggiungimento, nel 2010, della promozione in serie A, categoria conquistata nuovamente nella stagione 2022 con la promozione del Patavium.
Oltre ai successi sul campo, l’impegno del Roccia Rubano Rugby è sempre stato di insegnare e praticare questo sport secondo i principi del rispetto, dedizione e spirito di squadra, cercando, prima di tutto, di formare delle persone.